
Non sappiamo mai quanto siamo alti
Finché non ci chiedono di alzarci
E allora se siamo conformi al progetto
Le nostre stature toccano i cieli.
L'eroismo che recitiamo
Sarebbe una cosa normale
Se non curvassimo noi stessi i cubiti
Per paura di essere un Re.
Emily Dickinson
4 commenti:
Profondissima Emily..."le nostre stature toccano i cieli", meraviglioso. A te, Lalia, un abbraccio :-)
Il problema è proprio quello di essere adeguati alle situazioni, ai progetti....
Grazie!
Verso dopo verso, questa è poesia che sta già in noi, nella nostra memoria, nel nostro sapere anche se non lo sapevamo: questa è parola che dice, intima conferma, presenza umana, cura levatrice, conforto, pacificazione - se siamo conformi al progetto originario, se non abbiamo perso dentro di noi la bellezza regale della nascita.
Grazie per la vostra partecipazione.
Cari saluti e un abbraccio ricambiato ad Arnica.
Posta un commento